Nove giovani dai 19 ai 26 anni, provenienti dall’Istituto dei Mestieri IMSE di Saint-Étienne, partecipano in questi giorni ad un’esperienza di scambio culturale e professionale presso la nostra scuola a Torre Boldone.

Questo progetto fa parte dell’accordo di cooperazione istituito dai “Quattro motori per l’Europa”, sottoscritto nel lontano 1988 fra le regioni di Auvergne-Rhône-Alpes (Francia), Baden-Württenberg (Germania), Catalonia (Spagna) e Lombardia (Italia), a cui successivamente si aggiunge Maloplska (Polonia).
Tra le varie iniziative, il progetto consente ad oltre un migliaio di giovani apprendisti di completare uno stage ogni anno in una regione partner.

Presso i nostri laboratori, affiancati da alcuni alunni con adeguate competenze linguistiche francesi ed inglesi, lunedì 10 e martedì 11 ottobre, gli apprendisti francesi hanno realizzato sotto la guida dei docenti Stefano Bonfanti, Daniele Mazzoleni, Ivan Morosini e Rosette Pagone, insuperabile interprete, i dolci tipici della tradizione italiana, i piatti bergamaschi a base di pasta fresca e i prodotti da forno delle regioni italiane.

Nei giorni successivi hanno iniziato lo stage presso alcuni dei laboratori più prestigiosi della nostra provincia grazie alla collaborazione di Andrea Bonati, presidente del Consorzio Pasticcieri Bergamaschi.

L’interazione con gli alunni della scuola è stata molto proficua per tutti, contrassegnata da professionalità ed entusiasmo.

Il maître pâtissier  francese, che li accompagna, sì è offerto per realizzare un corso “dolcissimo” di cioccolateria al quale hanno partecipato i nostri alunni delle classi terze.

Molti gli aspetti positivi di questo “incontro” europeo.

Il Presidente dei pasticcieri auspica che queste esperienze di interscambio aumentino perché sono utili sia a noi che agli stagisti stranieri.

Il nostro Direttore Simone Nava conferma la volontà che la nostra scuola aderisca a Mobilité Erasmus perché gli alunni della Fondazione ISB possano fare la stessa esperienza professionale all’estero nella prospettiva di una formazione il più possibile europea.

La coordinatrice didattica ringrazia di cuore i docenti e gli alunni che hanno reso possibile questo bellissimo incontro.